24 maggio 2020
Dunque, nei mesi scorsi abbiamo scoperto quanto possa mancarci un abbraccio sincero, una chiacchierata con gli amici, una passeggiata in un bosco o in un museo. Abbiamo anche scoperto che si, forse siamo anche più bravi col computer di quanto sospettavamo, e che le video-chat non sono solo roba da ragazzini. Sugli aspetti negativi tralascio, tanto li abbiamo capiti più che bene, spritz permettendo ...
Se poi trovate ancora un politico che afferma che con l'arte - e la storia e la geografia - non si mangia, vi prego, mostrategli i numeri dell'economia con i musei chiusi e le città "d'arte" (sic!) in loc down!
Detto ciò, con un gruppo di amici ci siamo detti che forse potevamo anche noi dare un piccolo contributo (gratuito, si intende) a non far dimenticare che la cultura non è solo il numero di biglietti di ingresso - in un museo, in un parco naturale, in un cinema o a teatro - o perlomeno, che il numero di biglietti aumenta se riesco a capire cosa lì ci vado a fare.
E quindi, abbiamo deciso di offrire una serie di Dialoghi sugli argomenti che più ci stanno a cuore, e pensiamo stiano a cuore anche a molti di voi: arte, storia, abbigliamento, sartoria, società e l'immaginario che ad essi si collega e di cui ci nutriamo quando partecipiamo ad un Palio, allestiamo un accampamento in una rievocazione, cerchiamo le fonti per il nostro abito storico, guardiamo - e critichiamo - un film "in costume"...
Cominciamo questo giovedì, 28 maggio, alle ore 18:30, con un Dialogo tra me e Federico Marangoni "Le mode, i cavalier, le armi e le vesti", in cui affronteremo "furiosamente" le "audaci imprese" della Storia del Costume, con qualche incursione nei meandri del Museo Stibbert e dintorni...
Per chi ne avesse voglia, scrivete a xperiencing.history@gmail.com per ricevere il link di collegamento,
Vi aspettiamo ;-)
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